29/09/10

Black Moon by Keri Arthur ( Riley Jenson Guardian )


La Newton Compton la scorsa primavera ha iniziato la pubblicazione di una nuova saga in cui tra i protagonisti figurano dei vampiri.L'autrice è Keri Arthur.
Il titolo del primo volume è una traduzione impropria dell'originale Full Moon Rising, stessa cosa per gli altri Kissing Sin e Tempting Evil.
E la casa editrice ha deciso di scegliere Black Moon come nome per questa serie.
Black Moon - L'alba del Vampiro è stato scelto, secondo me, proprio per attirare noi amanti della figura del Vampiro, visto quanto sta rendendo negli ultimi anni quello che ormai è un 'trend' a tutti gli effetti.
Ma in questa saga la protagonista è interessante perché è una "mezzo sangue" , una donna licantropo con poteri da Vampiro.Mi ha subito intrigato proprio per questa particolarità.Poi ovviamente anche per la presenza di un affascinante Vampiro, e per via dei risvolti rosa intrisi di passione.
Avventura, intrighi e passione sono un mix perfetto, ma qui ci troviamo più nel genere urban fantasy che in quello paranormal romance perché il sesso è più funzionale allo sfogo della protagonista e dei suoi amanti, da brava 'lupacchiotta vogliosa'!Ci sono anche delle implicazioni sentimentali, specialmente con il vampiro Quinn, ma non sono la colonna portante delle avventure di Riley.
Altra cosa che mi ha attirato è il rapporto con suo fratello gemello Rhoan, per mie motivi personali.
Rhoan è un punto fermo nella vita della ragazza e lei lo ama profondamente.
Essendo una 'meticcia' è stata cacciata dal suo branco, ma le hanno salvato la vita per lealtà nei confronti della madre che era un licantropo.Rhoan è tutto quello che ha ed è ovviamente molto protettivo con la sorella.Questo elemento mi piace molto.
Ma passo alla trama del primo volume...

28/09/10

Porpora della Ward ( Lover Awakened ) pare uscirà il 6 Ottobre ...


Ho terminato di leggere il terzo volume della saga della Confraternita del Pugnale Nero in inglese giusto ieri e mi è piaciuto moltissimo, però lo comprerò ugualmente in italiano per una questione di collezionismo e anche per la curiosità di confrontare la lettura in italiano con quella in inglese.Mi piacerà ugualmente quello che dirà Z?
Cercavo giusto notizie precise sulla data di uscita di Porpora ( Lover Awakened ) e stasera le ho trovate.
Sembra che sia il 6 Ottobre, anche se in alcuni siti ho trovato anche il 2 e il 4 come date.
420 pagine al costo di 16 euro.
Una buonissima rilegatura quella della Rizzoli, ma sarei curiosa di sapere il perché della traduzione in Porpora.Forse 'Amante risvegliato' oppure il titolo originale sapevano troppo di erotico? : )
Visto il taglio della collana e il target avranno considerato poco appropriato una traduzione letterale.

Trama:

Nelle ombre notturne di Caldwell, New York, infuria una guerra mortale trai vampiri ed i loro assassini. Ed esiste una squadra segreta di fratelli come nessun'altra: sei vampiri guerrieri, difensori della loro razza. Di questi Zsadist è il membro più terrificante della Confraternita del Pugnale Nero. Schiavo di sangue, il vampiro Zsadist ancora porta le cicatrici di un passato fatto di sofferenza ed umiliazione. Conosciuto per la sua inappagabile ferocia ed azioni sinistre, è un selvaggio temuto sia dagli umani che dai vampiri. La rabbia è la sua sola compagna ed il terrore la sua unica passione... finché non salva una bellissima femmina dalla malvagia Lessing Society.
Bella è attratta all'istante dal potere bollente che Zsadist possiede. Ma quando il desiderio che provano l'uno per l'altra comincia a travolgerli, la sete di vendetta di Zsadist contro gli aguzzini di Bella lo conduce sull'orlo della follia. Ora Bella deve aiutare il suo amato a superare le ferite del suo passato tormentato e a trovare un futuro insieme a lei...

Spoilers ...

27/09/10

I vampiri prima di Twilight

Sull'examiner è stato pubblicato un articolo interessante.E'una panoramica sulla figura del Vampiro nella letteratura prima che i libri della saga della Meyer diventassero un fenomeno mondiale del 21 secolo.

Da quando Twilight fu pubblicato la prima volta nel 2005, la saga romantica vampiro-lupesca di Stephenie Meyer ha lentamente ma sicuramente invaso la cultura Americana. I quattro libri e i seguenti adattamenti cinematografici hanno generato un fenomeno di culto seguito da ragazze e donne, la maggior parte delle quali credono che Edward Cullen sia il più sexy, il più carino e il più brillante vampiro di sempre. “Dimenticate le principesse! Io voglio essere un vampiro!” urlano le Twilighters, sbavando sulla trentaquattresima descrizione di Stephenie Meyer del petto di Edward freddo come la pietra e duro come il marmo.

Mentre non si può negare, data la popolarità della serie, che i vampiri di Twilight siano irresistibili, non c’è dubbio che ci sia un complesso e ricco cast di personaggi vampiri che hanno dei canoni pre-Twilight. Dato che da lungo tempo sono una fan dei vampiri, ho deciso di ricordare questi vampiri a tutti quelli che sono infatuati del mondo Twilight. Per fare questo, partirò da una serie di profili di alcuni grandi vampiri anteriori a Twilight.

Il primo ad essere sotto esame è Lord Byron.

Aspetta, direte voi. Lord Byron non è un poeta che viene studiato a scuola? E’ possibile. Lord Byron era un poeta Romantico, e non era, tecnicamente, un vampiro. Ma è stato probabilmente l’ispirazione del mito del vampiro moderno. Byron era, nelle parole della sua amante Lady Caroline Lamb, “pazzo, cattivo e pericoloso da conoscere”. Si aggirava nella scena sociale della Londra dei primi anni del 19° secolo, consumando torride relazioni e scandalizzando la società. Nessuno sapeva quanti e quali pettegolezzi su Byron fossero reali, ma, tra le altre cose, si diceva che bevesse vino da un cranio umano. Si presumeva anche che avesse una relazione con la sua sorellastra. Aveva i capelli scuri, era nostalgico, incline ad incantare donne (e uomini), ed era considerato un cattivo ragazzo.

Si possono notare molte analogie con il vampiro moderno.

Nell’estate del 1816, mentre si trovava in uno chalet in Svizzera con l’amico poeta Percy Shelley, Byron cominciò a scrivere una storia su un vampiro, che però abbandonò subito. Ma l’idea fu ripresa dal medico di Byron, John Polidori, che in quel periodo aveva litigato con il poeta. Polidori adatto l’idea per la sua storia, “Il Vampiro”, che parlava di un misterioso e decadente aristocratico chiamato Lord Ruthven, che vaga attraverso l’Europa predando giovani ed innocenti fanciulle. Alla fine della storia, viene rivelato che Lord Ruthven è effettivamente un vampiro. Gli storici sospettano che “Lord Ruthven” potrebbe essere Lord Byron in una non tanto sottile maschera letteraria (i nomi simili nel suono e le identiche personalità sono un grande punto in comune). E così Byron, cattivo ragazzo della scena sociale britannica, si guadagna il posto di primo vampiro nella letteratura inglese.

Il secondo vampiro di cui ci occupiamo è Dracula (a lato, la copertina originale della prima edizione). Non si possono discutere i classici, e Dracula di Bram Stoker è sicuramente un classico. Per quelli che conoscono il nome ma non la premessa, questa novella horror Vittoriana racconta la storia dell’astuto Conte Dracula che compra proprietà in Inghilterra al fine di imparare la cultura e sicuramente per bere il sangue di qualche inconsapevole donna Vittoriana. Quando Dracula dà la caccia alla nobildonna Lucy Westenra, i tre devoti corteggiatori della donna e la sua amica Mina Harker si uniscono al cacciatore di vampiri Abraham Van Helsing per sconfiggere il Conte.

Nel racconto, Dracula ha alcuni poteri che furono attribuiti ai vampiri nella letteratura del diciannovesimo secolo, ma questi sono stati eliminati dai canoni classici. Per esempio, può trasformarsi a piacimento in un lupo o un pipistrello, e può controllare il clima. Inoltre deve dormire nella sua terra natia durante il giorno (un problema che ha risolto portando una raccolta di bare piene di terra del suolo transilvano in Inghilterra). Può sparire a piacimento e trasformarsi in nebbia, e può essere ucciso solo da un paletto nel cuore o decapitandolo. In più, non come alcuni vampiri successivi, Dracula può uscire alla luce del sole. Però non ha alcun potere durante il giorno (nelle prime stesure del racconto di Stoker, Mina Harker si sente sia spaventata che stuzzicata quando incontra un Dracula brillante per le strade di Londra nel bel mezzo del giorno. Stoker ha successivamente scartato l’idea. No, sto scherzando. Dracula non ha mai brillato).

La prima edizione di Dracula apparve con una copertina gialla nel 1897. Secondo Elizabeth Miller, studiosa di Dracula, il libro era ben lungi dall’essere un best-seller quando venne pubblicato la prima volta. Ma in seguito, ha costantemente guadagnato popolarità e definito la nostra immagine del vampiro. Gli adattamenti cinematografici di Dracula che seguirono incrementarono la popolarità del Conte, specialmente da quando iniziò ad indossare il suo caratteristico mantello in varie versioni. Stoker mise in scena una rappresentazione di Dracula a Londra non molto tempo dopo la sua pubblicazione. I diritti teatrali e cinematografici vennero venduti a Hamilton Deane nel 1924 e alla Universal Picture nel 1930. Nel centinaio d’anni della sua pubblicazione, Dracula è stato rappresentato da innumerevoli mezzi di comunicazione, dai cereali per la prima colazione a Sesame Street.

Ma Dracula è molto più che una popolare icona culturale. Se leggete attentamente il libro, vedrete che Stoker ha fatto molte dichiarazioni sulla sessualità, la religione, e sulle ansie britanniche riguardo l’inversione della colonizzazione. Per esempio, il devoto seguace di Dracula, Renfield, un paziente psichiatrico, asserisce ripetutamente che Dracula “gli ha promesso la vita eterna”, in una parodia abbastanza evidente del Cristianesimo. Inoltre, le scene in cui Dracula obbliga Mina a bere il suo sangue e Arthur sostiene la neo-vampira Lucy sono piuttosto sessuali. In questo senso, come altri vampiri prima di lui, Dracula non è uno spirito demoniaco completamente lontano dagli usi della società umana; invece, in molti modi, assomiglia a noi. Una volta era umano. E’ solo diventato un succhiasangue non-morto, ora.

Ma cosa forse più importante, Dracula, come persona proveniente dall’Est con costumi differenti dai nostri, rappresenta l’Altro straniero che spaventa e affascina gli inglesi di fine Ottocento. Questo uso del vampiro come metafora nella politica non ha precedenti. Nella decade del 1880, durante la controversia irlandese, una serie di vignette apparve su Punch (l’equivalente vittoriano di Mad Magazine) mostrando un pipistrello vampiro irlandese che predava una vergine innocente.

E già nel 1732 un articolo chiamato “Vampiri Politici” apparve in Inghilterra, paragonando i politici ai pipistrelli assetati di sangue. L’uso del vampiro come simbolo continua nel mondo post-Dracula; nel secolo scorso, il vampiro ha rappresentato una metafora per una vasta varietà di problemi sociali. Oltre a rendere famoso il Conte Dracula, il racconto di Stoker imposta un precedente per questo uso del vampiro come metafora nella letteratura.


Trad.: Francy da TwilightItalia

La saga della confraternita del pugnale nero di J R Ward


Quando uscì il primo volume in italiano della serie BLACK DAGGER BROTHERHOOD (La Confraternita del Pugnale Nero) scrissi un appunto sul mio cellulare per non dimenticarmi di comprarlo dopo aver finito di leggere tutto quello che ho in casa a tema 'Vampiri'.Poi nel frattempo mi aveva folgorato il titolo e la storia di 'Black Friars' dell' italianissima Virginia De Winter e ho rimandato ulteriormente l'acquisto.

Da quel giorno furono pubblicati 2 volumi per la Rizzoli e un terzo è in uscita il prossimo mese ( la Mondolibri , con cui non ho un buon rapporto, aveva comprato i diritti prima di loro e continua a pubblicarne i titoli a ritmo sostenuto, tanto che questo mese è uscito il 5° volume ) .

Le storie sono ambientate nel mondo moderno , ma dove i vampiri esistono, sebbene gli esseri umani non lo sappiano ( condizione usuale in molti libri d'altronde ). Sono esseri che però non si nutrono di sangue umano ma solo di altro sangue vampiro. Hanno una loro società organizzata per gerarchie e una loro religione. Tra loro ci sono nobili, schiavi, sacerdotesse e guerrieri.E la confraternita da cui prende il nome la saga fa parte proprio della casta di questi ultimi. Temuti, quasi odiati dagli altri vampiri che li considerano selvaggi e pericolosi questi guerrieri rischiano la loro esistenza per proteggere i loro simili dalla minaccia dei lesser, cacciatori di vampiri. Questi cacciatori, un tempo erano umani dalla dubbia moralità che sono stati trasformati in altro.E il risultato è che sono pazzi, senza anima e pericolosi.Totalmente votati alla loro missione, e se per farlo devono uccidere anche degli esseri umani non si tirano indietro.

Questo è l'elenco dei volumi da cui è composta.
Fin'ora in USA sono usciti : ( update 01.10.12 )
  1. Dark Lover (tit. Rizzoli: Il risveglio) (tit. Mondolibri: Un Amore Proibito)
  2. Lover Eternal (tit. Rizzoli: Quasi tenebra) (tit. Mondolibri: Un Amore Immortale)
  3. Lover Awakened (tit. Rizzoli: Porpora) (tit. Mondolibri: Un Amore Impossibile)
  4. Lover Revealed (tit. Rizzoli: Senso) (tit. Mondolibri: Un Amore Violato)
  5. Lover Unbound (tit. Rizzoli: Possesso ) (tit. Mondolibri: Un Amore Indissolubile)
  6. Lover Enshrined (tit. Rizzoli: Oro Sangue ) (tit. Mondolibri: Un Amore Prezioso)
  7. Lover Avenged (tit. Rizzoli: Riscatto ) (tit. Mondolibri: Un Amore Infuocato)
  8. Lover Mine (tit. Rizzoli: Tu sei mio ) (tit. Mondolibri: Un Amore Selvaggio)
  9. Love Unleashed
  10. Lover Reborn
In più è stato pubblicato The Black Dagger Brotherhood: An Insider’s Guide (una guida per i primi 6 libri).


La saga di Twilight...


Questo è quello che scrissi nel 2008 sulla saga di Twilight prima di vedere la prima trasposizione cinematografica...
Da qualche giorno anche io faccio parte del vasto gruppo di lettrici della saga di Twilight.
E' un fenomeno di cui ero ignara quello di milioni di adolescenti pazze per questi libri.E ho saputo che in occasione della Festa del Cinema qui a Roma, per l'anteprima dell'omonimo film con 15 minuti di proiezione e incontro con i due protagonisti principali e la regista, c'era la folla.Così come per la session di autografi alla libreria Mel a via Nazionale!

Tempo fa un articolo di giornale mi ha incuriosito sull'uscita del film per ovvi motivi... ( per chi non lo sa, la figura del Vampiro mi affascina sin da ragazzina ) e così ho deciso di comprare il libro in edizione economica e leggerlo prima.Non volevo essere influenzata o delusa dalla visione prima della lettura!
La lettura mi ha appassionata a tal punto che ho finito 400 pagine in mezza giornata!E "assetata" di curiosità ho subito comprato il 2° libro, New Moon.
Gli altri li leggerò sicuramente entro la fine dell'anno.

La storia è l'ideale per chiunque voglia un amore proibito tra un essere umano e un vampiro, romantica e moderna.Con un eroina dal carattere e dalle reazioni particolari e un vampiro di 117 anni ( 17 dichiarati ) che scopre per la prima volta emozioni mai provate e decide di far prevalere il suo lato umano su quello mostruoso per amore di lei.
Inutile dire che lui è tormentato, lei incosciente e appassionata, che come ogni avventura non mancano ostacoli e nemici e in più il ritmo è sostenuto e i dialoghi sono realistici e ironici al punto giusto.Per quanto di 'realismo' si possa parlare in una storia fantastica.

Quindi io che sono rimasta un animo romantico, che amo le storie d'amore e le commedie dei sentimenti ( tutte ) al cinema e che da ragazza ho fantasticato spesso sull'essere una creatura della notte o che un vampiro si invaghisse di me, non posso non amare questa saga.

La scrittrice, Stephanie Meyer, rivela che l’idea di Twilight è nata da un’immagine presente nel libro (e anche nel film): Bella ed Edward sono su un prato, rivelano i loro sentimenti. Il loro amore impossibile: perché lui, esprimendo la passione fisica che ha per lei, rischia di farle del male, di ucciderla.
L’ostacolo carnale ai loro sentimenti costituisce, secondo la regista Hardwicke, uno dei segreti del successo della saga.Io la penso dello stesso avviso, ma credo che ci sia molto di più.Il fascino del giovane vampiro, le emozioni del primo amore, l'identificazione con Bella e la sua curiosità, passione e un bel pizzico di follia!

Bella, arriverei a odiare me stesso, se dovessi farti del male.Non hai idea di che tormento sia stato, il pensiero di te immobile, bianca, fredda...di non vederti più avvampare di rossore, di non poter più cogliere la scintilla nel tuo sguardo quando capisci che ti sto prendendo in giro...non sarei in grado di sopportarlo, ora sei la cosa più importante per me.la cosa più importante di tutta la mia vita.
[...]

La gloria del primo amore, e tutto il resto.E' incredibile quanta differenza passi tra apprendere le cose dai libri, dai film, e viverle in prima persona nella realtà, vero?


Quale ragazza non vorrebbe dichiarazioni d'amore del genere!?!
Ci sono momenti nei quali non si può non provare tenerezza per i due amanti, anche per chi non è più teenager.
La storia è narrata dal punto di vista della protagonista femminile con uno stile senza troppe pretese, ma che permette al lettore di "familiarizzare" molto con i protagonisti e il loro contesto.Un paesino dove di rado c'é il sole, immerso nel verde, che ospita una famiglia di vampiri che hanno deciso di non nutrirsi di sangue umano.
Ha coinvolto e appassionato lettori di ogni età, negli Usa ci sono stati gruppi di lettura dei romanzi della Meyer anche tra la settantenni!Un target molto vasto!
Ora scrivo dopo aver letto tutti i libri della saga e confermo ogni cosa.Quando lessi l' ultima pagina mi dispiaceva salutare i suoi protagonisti, non succede spesso che la storia "esca dalle pagine" e ci si affezioni in qualche modo ai personaggi, ultimamente mi è successo solo con Black Friars. L'ordine della spada, di Virginia de Winter e con la confraternita della Ward.
Però non posso negare che la mancanza di momenti erotici tra Bella e il suo Edward, anche dopo il loro matrimonio, si sia avvertita non poco!Tutto troppo accennato e velato.Mentre ogni lettrice non vedeva l' ora che arrivasse Breaking Dawn per godersi qualche momento di intimità tra i due innamorati.
Ma è la descrizione romantica dei loro sentimenti è la cosa che colpisce e rimane nel cuore.La storia fa leva sul desiderio di ogni donna ( o quasi ) di superare le proprie fragilità e di incontrare un amante appassionato e devoto, premuroso e protettivo.

Una cosa che mi ha fatto storcere la bocca è stato leggera la realizzazione di Bella che avviene solo nel momento in cui diventa vampira ed entra a far parte della famiglia Cullen.Era destinata, visto il suo potere latente, ad avere un ruolo nel destino di quel clan di Vampiri, ma mi sembra che si dia un messaggio non proprio giusto alle giovani ragazze che leggono le avventure di Twilight.Non si accorge del suo valore per come affronta tutte le vicessitudini della sua giovane vita, non si apprezza per la Bella umana che è, ma solo quando si trasforma:

Era una sensazione strana - eppure non mi sorprendeva, perché ormai era tutto strano -, quella di possedere un talento naturale per qualcosa.Da umana non ero mai stata la migliore in niente.Con Renée me l'ero cavata abbastanza bene ma, probabilmente, un mucchio di gente se la sarebbe cavata meglio [...] A scula andavo bene, ma non ero mai stata la prima della classe.Doti sportive nemmeno a parlarne.Nessuna inclinazione artistica né musicale, nessun talento particolare da vantare.[...] Dopo 18 anni di mediocrità ero abbastanza abituata a rientrare nella media.D'un tratto mi resi conto che avevo rinunciato da tempo a qualunque aspirazione di emergere, di brillante.Sfruttavo al meglio ciò che avevo, senza mai sentirmi a posto veramente nel mio mondo.Adesso, invece, era diverso.Ero stupefacente per loro e per me stessa. Era come se fossi nata per essere una vampira.Al pensiero mi venne voglia di ridere, persino di mettermi a cantare.Avevo trovato il mio posto nel mondo, un posto su misura per me, il posto in cui brillare.
Quante adolescenti non si sentono a posto veramente in questo mondo?E si sentono mediocri?E aspettano un ragazzo che le voglia amare e non solo fare sesso con loro?
A questo punto quale ragazza/donna non sognerebbe di incontrare un Edward Cullen e diventare una vampira?
Le caratteristiche dell' eroina Bella facilitano molto l'immedesimazione.E' una saga strutturata in modo tale da avere facile successo secondo me.Ma questa vuole essere solo una piccola nota critica, perché mi viene di ragionare anche su queste cose quando leggo una storia.Un libro è sempre un prodotto, con i suoi pregi e difetti, con una pianificazione alle spalle oltre al talento, alla passione e al gusto dell'autore.Qui ci vedo molto calcolo dietro al talento e alla passione.Tutto qui.

Detto ciò la saga mi è piaciuta comunque molto, anche se ho dovuto mandare giù questa cosa della pelle dei Vampiri che brilla al sole...: )

Un posto dedicato ad una delle mie passioni...


[update 01.10.2012]
Questo blog è nato inizialmente per dare sfogo ad una passione letteraria specifica:
Il genere paranormal romance. Poi ho deciso di trasformarlo in un posto dove parlare di quel che mi piace leggere, ma sempre di genere romance, e questa volta in tutte le sue declinazioni.


Ho deciso di creare questo spazio sul web per parlare di quello che mi interessa leggere e vedere al cinema, con relative recensioni e articoli che reperirò sul web, e di quello che ho letto e visto con le mie impressioni.
Quando ero adolescente non erano presenti sul mercato titoli che narrassero storie d'amore i cui personaggi erano in parte delle creature soprannaturali, così, quando ho conosciuto la saga della Meyer, Twilight, e ho "indagato" mi si è aperta una finestra su un mondo che ignoravo.Una piacevole sorpresa!
Era il 1992 quando rimasi folgorata dal film Dracula di Bram Stoker e cominciai a subire il fascino della figura del Vampiro.Comprai il libro dopo aver aspettato un anno , desiderosa di leggerlo senza essere influenzata dalla visione della pellicola di Coppola.Poi col tempo passai alle cronache dei Vampiri della Rice, anni dopo trovai in libreria la trilogia della Kalogridis con i suoi diari della famiglia Dracula, ma poi non andai oltre.
Desideravo storie in cui i Vampiri fossero presenti , ma in cui ci fosse maggiore passione e tensione erotica, non solo dramma, avventura e tormenti. Negli utlimi anni hanno cominciato ad arrivare i primi autori stranieri e quando il fenomeno Twilight ha investito anche l'Italia ho realizzato che il mio desiderio era diventato realtà, anzi, aveva cominciato da poco a diventare realtà.
Negli ultimi due anni ho scoperto alcune autrici e nuovi titoli e sono determinata a conoscerne di sempre nuovi.
I libri della Meyer sono stati godibilissimi, li ho "divorati", ho amato molto la storia tra il vampiro Edward e la mortale Bella, ma è stato troppo casto per il mio palato di 30enne!
Quindi è prima con la Kilpatrick e ora con la Ward che mi sto godendo alcune storie che mi soddisfano a pieno.
Amo anche lo stile della Harris , che è una scrittrice di Urban Fantasy a dire il vero, questo perché apprezzo anche leggere storie con elementi soprannaturali che sviluppano un intreccio che presenta misteri e molta avventura.
Ho anche apprezzato molto i primi 4 libri di L J Smith con il suo The Vampire Diaries, e ora sono una grande appassionata dell' omonima serie televisiva ( direi che addicted è il termine più giusto ) che prende spunto dalla sua saga. Ma gli ultimi mi hanno presa molto meno, quasi annoiata, troppi elementi fantastici che confondevano le idee e "allungavano il brodo".

Ora sono intenzionata ad addentrarmi in questo universo che mi diverte e mi emoziona.


© immagine: Victoria Frances