Letto e amato 'Le parole del nostro destino' di Beatriz Williams

Non mi riesce sempre di star dietro a tutte le uscite e anche se avevo notato la pubblicità della Casa Editrice Nord è solo in una libreria, alla cara vecchia maniera, che è scoccato il colpo di fulmine. Mi succede spesso, e so bene di non essere la sola, di venire attirata da un libro quasi come fosse una sorta di magia. La copertina mi ha colpito per via del viola indossato dalla ragazza, il titolo chiaramente è accattivante e dopo aver letto brevemente la trama, una volta a casa ho approfondito il tutto.

Trama dall'editore:

Amiens, Francia, 1916. Incurante della pioggia battente, una donna è in attesa fuori della cattedrale. Tra i fedeli raccolti in preghiera, c’è il capitano Julian Ashford, l’uomo per cui lei ha sacrificato ogni cosa e che tuttavia non rivedrà mai più. Quando tornerà in trincea, Julian morirà. Ma lei è lì per riscrivere il loro destino. Il nome della donna è Kate…
New York, oggi. Incurante del gelo, una donna è in attesa davanti alla porta di Julian Laurence: sebbene sia la vigilia di Natale, deve consegnargli dei documenti urgentissimi. I due si sono conosciuti il giorno precedente, eppure, quando lei entra in casa, lui si comporta come se l’aspettasse da sempre, come se l’amasse da sempre. Ricambiare quell’amore le sarà facile: Julian è uno degli uomini più ricchi e affascinanti di Manhattan, è romantico, appassionato, intenso. Per qualche mese, la vita diventa un sogno da cui non ci si vorrebbe svegliare mai più... Ma poi, dal nulla, spunta un libro: la biografia di Julian Ashford, un prezioso volume corredato di foto e di lettere scritte dal celebre poeta-soldato durante la prima guerra mondiale. La donna non ha dubbi: la calligrafia elegante e ordinata, gli occhi gentili, il volto che s’intravede sotto il berretto sono del suo Julian. E quel libro sta per segnare il loro destino. Il nome della donna è Kate…

La trama mi era bastata, ero convinta. Ho amato il salto temporale del libro 'La straniera' della Gabaldon, si parla di amore predestinato, di un libro misterioso, potevo non desiderare di leggerlo?
Così ho comprato il libro in ebook ( aimé ormai ho finito il posto per i libri cartacei ). 

cover originale USA

L'ho letto in 2/3 giorni, leggendo ogni volta più che potevo, perché la storia mi aveva completamente rapito. La narrazione inizialmente ha dei capitoli che si alternano tra passato e presente, poi viviamo la storia d'amore ai giorni d'oggi tra Kate e Julian per tornare nuovamente a capire quel che è successo nella Francia di inizio secolo e sono rimasta con il fiato sospeso fino al finale.

Confesso che mi è capitato diverse volte di fermarmi a ragionare su come Kate potesse aver influenzato il futuro e come potesse influenzarlo di nuovo e la cosa mi divertiva. Ma solo alla fine si capisce ( non voglio spoilerare troppo se qualcuno mi legge ) il vero senso della parola destino per questa coppia. E anche  se si tratta di qualcosa di fantastico e non certo di realismo io mi sono lasciata trasportare con piacere nel loro mondo e mi sono affezionata alla loro storia e a loro.
Julian è decisamente affascinante, non solo per la sua bellezza, il suo prestigio e il potere che emana, ma soprattutto per i suoi modi "d'altri tempi" ( Edoardiani per la precisione! ), per la sua premura e il fatto che sa suonare il pianoforte e esprime il suo umore attraverso le melodie che esegue nell'intimità della sua casa. S'intuisce qualcosa anche prima che si arrivi alla svolta decisiva che cambierà il corso degli eventi e la loro relazione, per via del modo in cui lui parla con Kate e per quel suo curioso 'amore a prima vista', ma questo non rovina la lettura, tutt'altro.
Kate anche è un bel personaggio, non è una donna a cui piace farsi manovrare, anche se manda giù diversi bocconi amari a lavoro, nonostante tutto è schietta, tenace e coraggiosa e ha dei valori saldi. Poi mi piace anche il suo senso dell' umorismo. E' piacevole leggere quando loro due si scambiano battute ironiche e flirtano. Ovviamente non manca la spalla amica ironica che aggiunge quel pizzico di humor e alleggerisce in alcuni punti il tono della narrazione, una spalla che le sarà di aiuto e finisce per stare simpatica al lettore.
La premura di Julian nel tenere segrete troppe cose a Kate sarà un problema, ma è facile capire il perché del suo comportamento, e continuare ad amarlo come personaggio nonostante tutto.
Poi la ama con un tale sentimento e devozione che nel leggere i momenti in cui lui si lascia andare alla passione e le dichiara quello che prova ci si scioglie letteralmente!Vuole fare la cosa giusta per amore suo, cerca di trattenersi inizialmente perché non vuole comportarsi da egoista, ma alla fine la passione e le necessità di lei lo fanno cedere. E quello stato di cose è molto emozionante!
Poi la Williams è brava anche a trasmettere l'intimità e il calore di certi momenti, specialmente quando lei è in casa di lui e viceversa, anche solo quando parlano confidandosi su un divano.

Prima di trascrivere alcune delle mie parti preferite ci tengo a dire che ho apprezzato molto l'elemento musicale presente nel libro con melodie tratte da opere di Chopin, Bach, Beethoven ( sul sito dell'autrice c'é la playlist : QUI )

«Chopin, dunque?»
«Si, per favore. Un Notturno, magari. Mi piacciono.»
«Questo senz'altro lo conosci. Notturno numero due, in mi bemolle.»
Chiuse gli occhi per un istante, forse per richiamare lo spartito alla memoria, e sulla stanza in penombra calò un silenzio breve, ma così profondo che mi parve di sentire il battito del mio cuore, accelerato dall'impazienza.

Inoltre leggendo il passato e l'educazione di Julian si apprezza anche un altro tema che ha ispirato questo racconto della Williams, quello dei poeti soldati durante la prima guerra mondiale, giovani brillanti finiti per morire in trincea che hanno lasciato i loro scritti ai posteri.
Nel cimitero monumentale della mia città più volte sono rimasta colpita dalle foto di giovani ufficiali morti in battaglia e questo piccolo spaccato, seppure fantastico, della vita di un capitano inglese che si ritrova a vivere la guerra e a scrivere poesie durante quei momenti drammatici mi ha molto toccato.
L'autrice si è ispirata ad alcuni celebri giovani ufficiali inglesi per il personaggio di Julian Ashford:
Roland Leighton;  Rupert Brooke e al poeta Julian Grenfell.
Ma ci tiene a precisare sul suo sito che le abitudini e la personalità del suo Julia sono solo le sue!: )E a me sono piaciute moltissimo!Anche il fatto che guidi una Maserati!; )

Beatriz Williams in questo libro ha voluto parlare di due dei mondi che ha conosciuto meglio grazie allo studio e all'esperienza lavorativa: l'Inghilterra nella prima guerra mondiale e la Wall-street dei tempi moderni. E questo connubio si è rivelato secondo me molto affascinante!
Io agli animi romantici come me a cui piacciono i misteri e quel pizzico di fantastico che non guasta consiglio assolutamente questa lettura. A me è rimasta nel cuore.
Purtroppo si arriva alla fine e si vorrebbe ancora leggere di questa coppia di amanti che piegano il destino grazie al loro amore. E quindi il pensiero di riprendere in mano il romanzo e rileggerlo ancora in futuro è immediato. Fa questo effetto. Per lo meno a me è successo così.
Appena posso voglio rileggerlo e rivivere tutto.
E anche capire meglio alcuni passaggi perché la mia mente si è ritrovata anche a fine lettura a ragionare sui salti temporali e, romanticismo a parte, voglio capire meglio un punto sul quale non ho del tutto chiaro cosa sia successo. Sarà un piacere immergermi di nuovo nel mondo di Kate & Julian!

Sito dell'autrice  
Pagina facebook ufficiale ( Casa editrice Nord )

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